Sulla riva dell'Inferno

Sulla riva dell'Inferno è un romanzo ambientato a Torre Sancioieto, a pochi chilometri da Torino.
I protagonisti sono tre, con caratteri diversi e un destino comune.
Maurizio è un ragazzo in piena età adolescenziale, innamorato della bella Ilaria, ma destinato a fare i conti con le oscurità del proprio animo.
Poi c'è Giorgio, impiegato in un'azienda di cui non si sente parte. Il suo atteggiamento è cinico, e nel libro viene descritto perfettamente il suo modo di pensare:

"L'ufficio è quel microcosmo dove la ridicolezza dell'uomo medio viene a galla con le sue mille maschere, dove il grande circo della vita si palesa e ci si rende conto, a volte, di quanto sia grottesco e insensato il nostro vivere."

Infine abbiamo Ottavio, una guida turistica con una grande passione per il suo lavoro ma con un segreto a cui pensare.
Nel romanzo la caratterizzazione dei personaggi è davvero ben costruita. Andrea Frattali infatti ne descrive perfettamente il temperamento, descrive tutte le loro sfaccettature, ma soprattutto quello che emerge è l'oscurità e le ombre della loro anima.
Nonostante siano molto diversi tra loro, sono legati dallo stesso luogo, e si ritroveranno insieme ad affrontare qualcosa di inimmaginabile.

Dopo aver letto I racconti dell'inquilino, ero rimasta colpita dallo stile eccentrico e innovativo di Andrea Frattali, ed ero molto curiosa di leggere Sulla riva dell'Inferno, che è il suo primo romanzo.
Lo stile è sempre accattivante e molto scorrevole. La trama è molto originale e il lettore si ritroverà immerso a Torre Sancioieto a fianco dei protagonisti, a vivere una storia diversa da tutto quello che comunemente si può leggere.
La particolarità dello scrittore è certamente la sua unicità, vi consiglio davvero di scoprirlo!